Seadas a modo mio
Questo dolce tipico del centro Sardegna è molto particolare, e molto buono. Ma ci sono delle restrizioni alimentari per alcuni che ne impediscono l’assaggio. In anni di prove e casualità ho modificato la ricetta per essere alla portata di tutti. Le seadas originali devono avere il formaggio adatto, e cioè “su casu a fitta”, un tipo di formaggio pecorino fresco un po’ acidulo che le conferisce il gusto particolare. Ma anche con la mia versione sono da leccarsi le dita.
Ingredienti
Per 7 seadas:
400 grammi di farina 00
50 grammi di strutto
2 cucchiai di acqua fior d’arancio
Un pizzico di sale
Acqua quanto basta
Ripieno:
250 grammi di dolcesardo (oppure formaggio dolce vaccino molto fresco)
La scorza di mezza arancia grattugiata
Un cucchiaino di acquavite
Miele di corbezzolo, oppure quello che preferite
Per la cottura :
Olio di semi
Fare la pasta con gli ingredienti indicati e lavorarla con lo strutto
Stendere la pasta in strisce, mettere il composto di formaggio, arancia e acquavite al centro e chiudere con il coppa pasta
Friggere in abbondante olio di semi, non capovolgere. A fine cottura risulterà ben dorata, cospargetela di miele di corbezzolo e servitela ben calda.