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Risotto alla pescatora

Era da tanto che mi ripromettevo di cucinare il risotto alla pescatora.

 È una preparazione lunga e meticolosa se si vogliono raggiungere i risultati desiderati, allora lo cucino raramente. Non preoccupatevi per il tempo che ci vorrà, il risultato vi soddisferà, e per gustarlo non andrete più al ristorante. La preparazione si divide in vari punti.

 La pulitura del pesce, la cottura in  3 fasi e poi la cottura del riso che risulterà mantecato a dovere.  Alcuni accorgimenti come l’arricciatura dei tentacoli del polpo creeranno il loro effetto una volta impiantato.

Per ottenere questo immergete i tentacoli nell’acqua bollente per un paio di volte, fino a che li vedrete attorcigliarsi come un boccolo.

In alcune dosi ho messo Q.B. perché dipende dal vostro gusto. E non ho messo il sale, il motivo è che usando l’acqua delle cozze il risotto sarà molto sapido. Potete aggiungere del peperoncino, ma ricordatevi che il piccante sarà esaltato dalla sapidità dei molluschi.

Ingredienti

300 g. di vongole veraci

1 kg di cozze

1 polpetto

3 calamari piccoletti

300 g. di gamberetti  freschi

280 g di riso parboiled

2 spicchi d’aglio

1 mazzetto di prezzemolo

4 cucchiai di passato di pomodoro

Olio Extravergine di Oliva Q.B.

Brodo vegetale Q.B. oppure acqua calda

Mezzo bicchiere di vino bianco o spumante

1 foglia di alloro

1 bustina di zafferano

Prima preparazione:

Lavate e raschiate le cozze, togliendogli il filo dalle valve. Mettete a bagno le vongole in acqua leggermente salata per farle spurgare. Lessate il polpo in acqua bollente dopo averlo eviscerato e tolto il becco.

Pulite i gamberetti, togliete il carapace (guscio) e il filo nero che è presente sul dorso, aiutatevi con uno stuzzicadenti, mettete da parte le teste.  Pulite i calamari eviscerandoli, mi raccomando togliete la vescicola dell’inchiostro.

Seconda preparazione

Fate aprire le cozze in un tegame coperto a fiamma molto bassa. Fate la stessa cosa con le vongole e tenetele da parte. Mentre con le cozze filtrerete il liquido ottenuto.

Tagliate il polpo già lessato a tocchetti, tenendo da parte i riccioli. Tagliate a rondelle i calamari e sgusciate le cozze. Mettete a bagno i molluschi nella loro acqua.

Terza preparazione

Imbiondite gli spicchi d’aglio nell’olio Evo  e poi toglieteli. Versate il polpetto e cuocete per alcuni minuti, versate i calamari e continuate la cottura. Sfumate con un po’ di vino bianco secco, se volete anche uno spumante brut andrà bene.

Mettete le teste dei gamberi che avrete messe da parte, schiacciatele e poi toglietele. Dopo alcuni minuti aggiungete la salsa di pomodoro e un po’ acqua delle cozze.

Versate il riso e mescolate lasciandolo tostare per alcuni secondi. Versate sopra la restante acqua delle cozze. Aggiungete l’alloro  che poi toglierete a fine cottura.  

Mescolate fin a che l’acqua non sia assorbita, versateci dentro le vongole con il loro liquido, le cozze e i gamberetti. Terminate la cottura aggiungendo del brodo vegetale o acqua calda insieme allo zafferano.

Una volta portato a cottura il riso lasciatelo riposare  alcuni minuti. Il vostro risotto risulterà cremoso e profumato. Servitelo con una spruzzata di prezzemolo tritato.

Accompagnatelo con del vermentino di Sardegna o Capichera.

Buon appetito

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